Nel Mese di Maggio, sono stata incaricata dal mio Ordine, come Responsabile Scientifico, di organizzare un Corso per Biologi Nutrizionisti, per apprendere le basi e le applicazioni della dieta chetogenica come terapia nutrizionale in alcune patologie. Per l'obesità ho contribuito portando un esempio di percorso di cura, in cui la dieta ipocalorica chetogenica è utilizzata per cicli brevi (in media 4 settimane), con successivo periodo di reinserimento graduale di alimenti contenenti carboidrati,  per la perdita ed il mantenmento del peso.

I casi che ho portato ad esmpio hanno mostrato che , all'interno di un programma di perdita di peso di tipo comportamentale, con l'adozione di uno stile alimentare di tipo mediterraneo, che contrasta la sedentarietà, è possibile utilizzare questo particolare regime dietetico come strategia per incrementare la perdita di peso, motivare il paziente al proseguimento del persorso nutrizionale, raggiungere e mantenere i risultati nel tempo.

L'utilizzo di questo modello terapeutico (comportamentale/nutrizionale) permette di avere una visione a lungo termine per gli obiettivi legati alla condizione dell'obesità, in linea alle raccomandazioni da poco pubblicate dell'EASO, L'Associazione Europea per lo Studio dell'Obesità .